15 cose che non sai...
Una festa come il Carnevale non poteva non avere curiosità straordinarie da sapere...
Come vi ho anche scritto in un altro articolo il Carnevale è una delle feste più amate e divertenti dell'anno ed è ricca di curiosità che non potete non conoscere... Vorrei condividere con voi ciò che ho scoperto durante le mie letture, i miei viaggi e i racconti stupendi di persone del posto ♥
- Il carnevale più antico in Italia è quello di Fano, risale bensì al 1347.
- Nel XI e XVI secolo la famiglia dei Medici, a Firenze, organizzava grandi e particolari maschere sui carri. Questi erano chiamati "trionfi" ed erano accompagnati da canti di carnevale per poter ballare. Ricordiamo il famoso Lorenzo il Magnifico noto per esserne autore.
- La parola Carnevale deriva dall'antico latino "Carnem Levare" è vuol dire "levare la carne".
- I Carnevali più lunghi in Italia sono due. Quello Ambrosiano della città di Milano, detto anche Carnevalone e si conclude il primo sabato di Quaresima. Il secondo è quello di Putignano, in Puglia, che inizia il giorno di Santo Stefano e finisce il Mercoledì Delle Ceneri, con il rogo del fantoccio.
- La Chiesa ha condannato nei secoli più volte la festa del Carnevale in quanto considerava questo periodo trasgressivo e privo di regole.
- In Sardegna esistono delle antiche maschere di Carnevale "I Mamuthones" e "Issohadores" tipiche del paese di Mamoiada. Queste due particolari maschere sfilano in processione e camminano in maniera diversa e particolare. I Mamuthones procedono affaticati in silenzio, come se fossero degli schiavi incatenati, mentre gli Issohadores sono vestiti molto colorati e "movimentano"la processione.
- Capitan Spaventa è una delle più importanti maschere liguri, nota come Capitan Fracassa. Indossa un vestito rosso a strisce gialle ed è molto rumoroso in quanto trascina al suo seguito una spada. Non adora la lotta ma bensì la discussione.
- In Slovenia,a Ptuj, viene inscenato un carnevale davvero pauroso. Sfilano per la città i "Kurenti" delle maschere molto paurose ricoperte di pelle di capra. Molto simili alle maschere di Mamoiada.
- Ad Ivrea si combatte ogni anno la battaglia delle arance. Si inizia il 6 gennaio con una banda di pifferai vestiti di rosso. Il giorno più importante è quello della battaglia a suon di arance, in cui i tiratori detti "arancieri" si trovano sui carri trainati da due o quattro cavalli o sui balconi. Rapprentano le guardie dei signori del Medioevo e combattono con altri arancieri che rappresentano la gente che protesta. Chi sta sui carri è mascherato gli altri no, molte persone rimangono ferite in questa festa.
- Il nome della maschera bolognese nota come Balanzone deriva da "balanza", ovvero bilancia, simbolo di giustizia.
- Il nome dei "coriandoli" deriva dalla pianta omonima. Nel Rinascimento a carnevale venivano lanciati i frutti secchi della pianta, ricoperti da uno strato bianco come dei confetti.
- La cartapesta utilizzata per allestire i carri allegorici fu inventata dal Maestro Antonio D'Ariano nel 1925. Grazie a questa ingegnosa invenzione possiamo tutt'oggi allestire carri molti grandi ma allo stesso tempo leggerissimi.
- Il carnevale di Rio De Janeiro è il più grande del mondo è accoglie ogni giorno milioni di persone.
- La famosa frase "Ti conosco, mascherina" vuol dire che nonostante le apparenze non ci siamo fatti ingannare da nessuno.
- La più famosa maschera di Carnevale è sicuramente Arlecchino, nota per il suo vestito a pezze colorato. Sapete perchè il suo abito è così? Perchè non aveva un soldo per poterselo comprare e gli amici gli regalarono pezzi di stoffa colorati e diversi che lui attaccò creandosi un costume originale.
Avete letto quanto sono straordinari e e particolari le curiosità su questa festa ??
Non ho mai amato il Carnevale, devo essere sincera, in quanto non mi è mai piaciuto indossare una maschera e impersonificare un'altra persona anzi spesso le maschere mi hanno indotto timore, però devo ammettere di essere sempre stata attratta dalla sua storia, dal suo divertimento così esagerato e in alcuni casi sfrontato e da tutto quello che si realizza per il Carnevale . Proprio per questi motivi ho iniziato a documentarmi e ora che sò qualcosa in più mi fa piacere condividerlo con voi.. In fondo credo che anche se non piaccia come festa sia doveroso e utile sapere la sua storia e le sue curiosità, anche per una questione di cultura personale...siete d'accordo? ♥
Fatemi sapere che ne pensate di queste curiosità, se le sapevate e se ne avete qualcuna in particolare da raccontare... sono molto curiosa... Ci conto!
A presto,
seresweetlove ♥